Elementi di grammatica albanese

Lingua arbëreshe

 

 La lingua arbëreshe[2] (gjuha arbëreshe o arbërishtja) nelle parlate albanesi locali) è la lingua parlata dalla minoranza etno-linguistica albanese d'Italia. Appartenente al gruppo della lingua albanese, è una varietà linguistica della parlata del sud dell'Albania(tosk) da dove ha avuto origine in massa la diaspora.

Gli arbëreshë, discendenti delle popolazioni albanesi che in varie ondate, a partire dalla seconda metà del XV secolomigraronodall'Albania, dall'Epiro e dalle numerose comunità albanesi della Morea verso l'Italia Meridionale e insulare, sono circa 100.000 persone.

La lingua albanese in Italia è tutelata dallo Stato in base alla legge-quadro n. 482 del 15 dicembre 1999[3].

 

Distribuzione geografica

La lingua albanese in Italia è tutelata nelle seguenti regioni:

1.     Abruzzo Abruzzoprovincia di Pescara (1 comunità)

2.     Basilicata Basilicataprovincia di Potenza (5 comunità)

3.     Calabria Calabriaprovincia di CatanzaroCosenza e Crotone (33 comunità)

4.     Campania Campaniaprovincia di Avellino (1 comunità)

5.     Molise Moliseprovincia di Campobasso (4 comunità)

6.     Puglia Pugliaprovincia di Foggia e Taranto (3 comunità)

7.     Sicilia Siciliaprovincia di Palermo (5 comunità, 3 parlanti attive)

 

 

Comunità albanesi d'Italia

 

Diffusione e dialetti della lingua albanese (in arancione le zone albanofone d'Italia)

Le comunità italo-albanesi si trovano dislocate in sette regioni d'Italia: in Abruzzoprovincia di PescaraBasilicataprovincia di Potenza; in Calabriaprovincia di CatanzaroCosenza e Crotone; in Campaniaprovincia di Avellino; in Moliseprovincia di Campobasso; in Pugliaprovincia di Foggia e di Taranto; e in Siciliaprovincia di Palermo. Nelle 50 comunità l’arbërisht è ancora la lingua madre, continuando a essere ampiamente parlato e diffuso; in alcuni casi, insieme all'italiano, è lingua comunale co-ufficiale.

Secondo le stime del linguista statunitense Leonard Newmark, nel 1963 i parlanti arbëresh erano 80.000 persone su una popolazione totale, secondo lo scrittore gallese Meic Stephens, di 260.000 persone (dato del 1976)[4], mentre secondo il linguista Fiorenzo Toso si tratterebbe di 100 000 persone[5][6], di cui una percentuale tra il 70 e l'80% in grado di parlare una delle varietà dell'arbëresh.

Dal dizionario arbëresh-italiano del 1963 di Papàs Emanuele Giordano, il Fjalor i Arbëreshvet t'Italisë (Dizionario degli Albanesi d'Italia), si evince che i paesi albanofoni sono 55 (50, con 5 oscillanti[7]CervicatiMongrassano e Rota Greca in CalabriaMezzojuso e Palazzo Adriano in Sicilia) con 135.811 abitanti, ed i paesi albanesi ormai italofoni, che hanno perso la lingua d'origine, sono 40, con 182.128 abitanti.

All'interno di alcune comunità dell'Arberia viene purtroppo segnalata una generale tendenza alla dismissione dell'uso della lingua albanese, causata da vari fattori (dal non insegnamento della lingua nelle scuole locali, dai matrimoni misti, da altre situazioni particolari). Secondo stime recenti si assegna tra l'80% e il 90% dei residenti una competenza linguistica totale a livello di comprensione orale, mentre il restante 10% parlerebbe l'italiano mantenendo una comprensione passiva dell'albanese. Ancora oggi continua ad essere una lingua tutto al più tramandata oralmente. C'è, comunque, oggi la controtendenza dei giovani non solo di esprimersi e di riscoprire la lingua, ma di scriverla, di solito adottando l'alfabeto italiano.

Fino al secolo scorso i centri a radice albanese in Italia erano un centinaio. Successivamente, molte di esse, più di trenta, dall'Emilia-Romagna fino in Sicilia, hanno perso l'uso della lingua e delle tradizioni d'origine. Attualmente le località dove si parla la lingua albanese sono circa cinquanta, di cui la maggior parte nella provincia di Cosenza.

Le comunità di lingua albanese in Italia sono cinquanta:

·         AcquaformosaFirmoza

·         AndaliAndalli

·         BarileBarilli

·         CampomarinoKëmarini

·         Cantinella (frazione di Corigliano Calabro): Kantinela

·         Caraffa di CatanzaroGarafa

·         CarfizziKarfici

·         Casalvecchio di PugliaKazallveqi

·         CerzetoQana

·         CastroregioKastërnexhi

·         Cavallerizzo (frazione di Cerzeto): Kajverici

·         ChieutiQefti

·         CivitaÇifti

·         Contessa EntellinaKundisa

Eianina (frazione di Frascineto): Purçìll
Falconara Albanese: Fullkunara
Farneta (frazione di Castroregio): Farneta
Firmo: Ferma
Frascineto: Frasnita
Ginestra: Zhura
Greci: Katundi
Lungro: Ungra
Macchia Albanese (frazione di San Demetrio Corone): Maqi
Marcedusa: Marçëdhuza
Marri (frazione di San Benedetto Ullano): Allimarri
 

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Sportello Linguistico Intercomunale del Distretto Arbëresh del Crotonese

 

 

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